EMERGENZA CORONAVIRUS aggiornamenti

Alla luce del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) dell’1 marzo 2020 il Comitato regionale AGESCI Emilia-Romagna ricorda a tutte le Zone e ai gruppi che, fino all’8 marzo compreso, devono attenersi a quanto previsto dal DPCM e a eventuali ulteriori disposizioni delle amministrazioni
locali.

Il testo del DPCM 1 marzo 2020

Livello di Zona e gruppo (esclusa la Zona di Piacenza, come nel DPCM):

• Sospensione fino all’8 marzo compreso di TUTTE le attività di unità, sia quelle in sede che quelle all’aperto.
• Via libera alle riunioni degli adulti, anche in luoghi chiusi, a patto che sia garantita la distanza di un metro tra i partecipanti. Si rimanda dunque alla responsabilità personale per il rispetto di quanto previsto dal DPCM.

Livello regionale:

• Le riunioni previste – riunione dei consiglieri generali del 3 marzo e Consiglio regionale dell’8 marzo – saranno effettuate per via telematica.
• Gli eventi regionali per capi e ragazzi previsti per il mese di marzo sono posticipati ai mesi successivi.
• Chiusura della foresteria regionale.
• Si rende disponibile, su prenotazione, l’account regionale per effettuare riunioni telematiche con lo strumento Zoom.

“Lo spirito che ci anima è quello della responsabilità nei confronti non solo dei nostri ragazzi, ma della popolazione tutta – spiega il Comitato regionale – Siamo chiamati a fare la nostra parte per far sì che le disposizioni eccezionali possano essere al più presto revocate. Sappiamo che questa rinuncia ci costa, ma è proprio in questi momenti che possiamo, come Associazione, sentirci un NOI più grande del nostro gruppo e della nostra unità”.

Lettera AGESCI regione Emilia Romagna

Per informazioni sono attivi: il numero verde unico del Servizio sanitario regionale 800.033.033, il 1500 nazionale e lo 0523.317979 relativo al territorio di Piacenza.

Per informarsi sul web fare riferimento alla pagina dedicata sul sito della Regione Emilia-Romagna dove si possono trovare indicazioni operative e risposte a domande frequenti.

Ricordiamo infine le misure igieniche che le persone sono chiamate a rispettare:

1. Lavarsi spesso le mani.
2. Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute.
3. Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani.
4. Coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce.
5. Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico.
6. Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol.
7. Usare la mascherina solo si sospetta di essere malato o si assiste persone malate.
8. I prodotti Made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi.
9. Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus.

La lettera del vescovo Mons Livio Corazza

Disposizione per le Diocesi dell’Emilia Romagna