Chi siamo

Le Zone sono suddivisioni delle regioni create dall’AGESCI. Esse variano in dimensioni territoriali e numeriche a seconda dell’area geografica che ricopre, nel caso della Zona di Forlì il territorio interessa la zona del comune di Forlì estesa ai comuni di Meldola, Bertinoro, Forlimpopoli, Predappio e Rocca San Casciano

La zona è presieduta da due Responsabili di Zona (RRZZ), secondo la regola della diarchia, da un Assistente Ecclesiastico (AEZ) e da un Consiglio di Zona.

Essa raccoglie più Gruppi: la Zona di Forlì comprende 18 gruppi (11 “urbani” e 7 nel forese. Compito precipuo della Zona è quello di promuovere la crescita e la formazione delle Comunità Capi attraverso eventi, incontri ed altri strumenti a sua disposizione. Ancora, essa deve agire affinché ci sia diffusione dello scautismo nel proprio territorio, attraverso l’apertura di altri gruppi, ha il compito creare collegamento con le autorità locali, quindi amministrazioni comunali e provinciali, altre associazioni, enti, le diocesi, ecc., deve stimolare l’incontro ed il confronto tra i vari Gruppi, ha la facoltà di ideare e realizzare eventi per i ragazzi dei Gruppi che la compongono.

I rappresentanti legali della Zona sono i due Responsabili (sempre un uomo ed una donna), eletti da una Assemblea. La Zona, per realizzare i suoi compiti, è strutturata nel modo seguente:

Ognuna di queste quattro strutture ha compiti e composizioni differenti. Gli obiettivi, le priorità, le modalità ed i tempi per soddisfarle, sono i contenuti del Progetto di Zona.