Comunità Capi in cammino: ci siamo!

Si sta avvicinando la data del 16 al 18 marzo, momento in cui come Comunità capi, saremo chiamati ad intraprendere un cammino sulle strade di tutta la penisola per confrontarsi e continuare la riflessione iniziata in questi mesi a vari livelli rispetto al discernimento. La strada diventa ora occasione per condividere il proprio percorso personale, per confrontarsi, per pregare, per fare scelte, per giocare insieme.

È un’occasione non da riempire con programmazioni o pianificazioni, ma con del tempo “lento” passato insieme ai nostri compagni di strada, la nostra Comunità capi per riflettere sull’educare insieme i ragazzi e sul mantenere uno stile, quello del discernimento, come stile di una comunità scout cristiana.

Alla fine della tre giorni ogni Comunità capi restituirà alle proprie Zone, attraverso un messaggio, un aspetto, una difficoltà, una riflessione, una bella conquista, un pensiero scoperto o riscoperto durante questo cammino.

Ci accompagnerà la canzone “Qui” che ci ricorda il mandato che ci è consegnato come educatori nel territorio in cui abitiamo: scegliere il bene più grande per far la felicità dei ragazzi che ci sono affidati da Dio.

Su Twitter con #comunitaincammino o a ufficiocomunicazione@agesci.it aspettiamo una foto della vostra Comunità capi durante il cammino: sarà come fare un pezzo di strada insieme! Allo stesso indirizzo sarà possibile comunicare il percorso della Route che verrà pubblicato su un’apposita pagina allestita dall’AGESCI

Ogni Comunità capi sarà anche chiamata ad esplicitare in forma scritta come poter continuare il percorso e ad esprimere alla Zona le proprie esigenze formative per far diventare il discernimento il proprio stile di cammino e di confronto nella Chiesa.

In un successivo momento come Consiglio di Zona potrete rileggere i messaggi delle Comunità capi in modo da condividerne gli spunti di riflessione e le esperienze scaturite e progettare il percorso futuro nei vostri territori.

Chiediamo a conclusione della celebrazione di recitare tutti insieme le preghiere del capo e della capo: ci sentiremo così uniti a tutta l’Associazione in questa lode a Dio.